Recensione

Critica teatrale "Il bugiardo"Vai alla home
Sara d'Ippolito

Ho partecipato alla visione della commedia dal titolo “il bugiardo” che ha avuto luogo lunedì 11 aprile. Questo spettacolo racconta le continue bugie che il protagonista dice, e le situazioni che a causa delle poca sincerità si sono create. Ma la storia non ruota attorno solo al bugiardo, infatti molti personaggi mostrano il loro punto di vista sullo stesso scenario. Quindi trovo ammirevole come la storia nel suo insieme sia apparsa chiara e per niente confusa. La trama era molto coinvolgente e rendeva  lo spettatore teso perché impegnava nel tentativo di immaginare come, scena dopo scena, il protagonista se la sarebbe cavata. La commedia è stata gradevole da guardare, anche se un po’ lunga, ma sarebbe potuta essere anche più pesante se gli attori non avessero introdotto gag divertenti e non avessero, secondo me, interpretato molto bene i loro ruoli. L’unica osservazione negativa che ho da fare è stata la poca chiarezza con cui parlavano alcuni personaggi, e questo ha reso un po’ difficile la comprensione dei dialoghi anche se questa caratteristica li ha resi più espressivi. Riguardo la scenografia non ho commenti da fare in quanto non era un elemento che ha attirato molto l’attenzione. I costumi erano semplici ma adatti al contesto della storia.

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