Recensione

Martedì mi sono recata al teatro Kursaal per assistere ad una commedia teatrale del famosissimo attore italiano Rocco Papaleo. Sicura che si trattasse di una rappresentazione divertente e coinvolgente mi sono subito presentata a ritirare i biglietti, ma queste mie aspettative sono state annientate sin dalla prima battuta. Ho pensato che magari nel corso dei 110 minuti lo spettacolo ambientato sulla nave da crociera “Buena Onda” sarebbe potuto migliorare, ma purtroppo in queste due ore le battute squallide, volgari e più che scontate si sono susseguite una dietro l’altra. Il tentativo degli attori era quello di coinvolgere il pubblico ed interagire molto con esso, ma questo non si è dimostrato disponibile più di quel tanto: infatti, nonostante si trattasse di una rappresentazione teatrale molto chiassosa, alcuni si sono lasciati sopraffare dal sonno ed altri hanno addirittura lasciato la sala con largo anticipo. Devo ammettere che anch’io, benché di spalle larghe,  ho fatto abbastanza fatica a sopportare tutta quella monotonia. La ripetitività della commedia non è però stata la cosa peggiore, gli attori si sono infatti ostinati a sbraitare per tutta la durata della commedia e questo mi ha dato parecchio fastidio. Così come la scenografia, anche la musica che accompagnava i racconti del capitano della nave da crociera era mal strutturata e la trama stessa priva di sostanza. Giunta la fine dello spettacolo, come probabilmente la maggior parte degli spettatori, ho tirato un sospiro di sollievo, dato che dal suo inizio pareva essere trascorsa un’eternità. Ovviamente non vorrei sottovalutare la gran mole di lavoro che indubbiamente ci sia voluta per preparare una recita di così lunga durata, ma sarebbe stato meglio cercare di non strafare e di donare al pubblico una commedia magari più corta ma sicuramente più gradevole.